ARI NON E' RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI PUBBLICATE SU QUESTA PAGINA, IL CUI CONTENUTO E' AUTONOMAMENTE GESTITO DALL'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO. Città di PortogruaroDistanza 200 Km Dislivello 1000 - 2000 metri Tempo massimo 13 ore 30 min Dove Portogruaro (VE) Contatti 3498737691 Partenza 08:00 - 09:00 Omologazione BRI/ARI 200 Km Servizi Iscrizioni dal 15/02/17 al 27/04/17 Quota di iscrizione Online: 15.00 € RANDONNE'E CITTA' DI PORTOGRUARO, 30 aprile 2017 (stesso percorso del 2016) (possibilità di spostarla al 1 maggio in caso di forte maltempo) SUL BERNADIA, PASSANDO PER LE COLLINE MORENICHE UDINESI ATTENZIONE; Vorremmo che si sentissero iscritti a tutti gli effettI anche chi si preiscrive
Ecco come iscriversi
Dal sito Audax Italia, seguendo le istruzioni riportate nel sito, ricorda che puoi fare gratuitamente la randoCard, oppure scaricando e compilando il modulo d’iscrizione della Randonnèe a cui vuoi partecipare, Modulo km 200/130/80 mtb (lo puoi trovare precompilato sul sito della Cicloturistica Portogruarese)
Se vuoi risparmiare tempo puoi pagare tramite PAY PAL o fare il versamento dell’iscrizione intestato a:
Cicloturistica Portogruarese
BANCA INTESA SAN PAOLO, via Roma, Portogruaro ( VE )
Codice IBAN : IT76 Y030 6936 2431 0000 0007 742
Per i pagamenti tramite bonifico bancario e PAY PAL è obbligatorio specificare nella causale i dati dell’iscritto o degli iscritti.
Per le iscrizioni eseguite mediante bonifico bancario, deve essere inviato il modulo d’iscrizione e la ricevuta di pagamento all’indirizzo mail : cicloturisticaportogruarese@gmail.com, oppure presentando i relativi moduli al momento del ritiro del cartellino. Ritiro cartellino e iscrizioni a 15 euro fino a Venerdì 28 aprile 2017 dalle 21.00 alle 22.30 , poi Sabato 29 aprile dalle 16.00 alle19.00 per ritiro cartellino e iscrizioni a 20 euro. Domenica mattina 30 aprile ritiro cartellini e iscrizioni a 20 euro dalle 6.00 alle 8.00. Fatica e bellezza per i randonneurs che parteciperanno alla randonnèe 2017 di Portogruaro, in programma domenica 30 aprile. La meta è il Monte Bernadia, sulle Prealpi Giulie, fra Tarcento e Nimis. L'andata e il ritorno prevedono l'attraversamento delle colline moreniche udinesi. Lo spettacolo è assicurato. Anche quest'anno lo start dal velodromo Mecchia: poi si punta ad est, passando per Fratta e Alvisopoli. Si passa il Tagliamento, pedalando da Varmo verso Codroipo su strade minori, passando per le borgate rurali di San Pietro e San Martino. Qui, al km 33,5, sulla sinistra ecco la maestosa Villa Manin-Kechler, ma dopo soli 3,5 km eccoci davanti ai cancelli di Villa Manin di Passariano, monumentale in mezzo alla pianura udinese. Poi si taglia in due il centro di Codroipo. A nord della Pontebbana inizia lento ma costante il dislivello: i randonneurs si lasceranno alle spalle Sedegliano e Flaibano, intercettando la strada regionale 464. Passata questa ecco il vero salto altimetrico: si entra nel paesaggio delle colline moreniche udinesi e iniziano le salite, in verità mai troppo difficili. I ciclisti passeranno per Coseano e da qui proseguiranno verso est, portandosi sotto il colle di Fagagna. Si sale tra verdeggianti colline disseminate di paesi e castell: citiamo Caporiacco e Colloredo di Monte Albano (km 72,9). Da qui discesa verso Vendoglio e nuova risalita a Treppo Grande. Ormai siamo vicinissimi alle Prealpi Carniche e Giulie. Dopo Raspano incrociamo, all'80. km la s.s. 13 Pontebbana. Via dritti, tagliando fuori il centro di Tarcento: si susseguono Santa Eufemia, Segnacco e Molinis: i ciclisti passeranno sopra il ponte sul fiume, entrando nella Valle del Torre. Ormai ci siamo. Al km 85,9 si gira a destra (il Torre scorre alla nostra sinistra) iniziando la lunga e impegnativa salita (quella meno conosciuta) al Bernadia. Dopo 2,6 km, a tratti impegnativi, incrociamo la strada turistica al Bernadia, appena a monte di Sedilis. Le due si congiungono, proseguendo l'ascesa in via Useunt. Siamo fra i boschi, l'asfalto è abraso, ma in salita non fa grande differenza. Aperture sempre più spettacolari sulla pianura e sull'arco prealpino. Al km 94,3 termina l'ascesa: siamo in vetta al Bernadia, presso lo slargo dove sorgono il Faro e il Forte militare Julia. Qui troverete il ristoro e il luogo della prima timbratura. Siamo a 845 metri slm: la vista verso ovest è mozzafiato. Inizia la discesa verso Villanova delle Grotte: sin qui asfalto brutto, da affrontare con prudenza. All'incrocio di Villanova, per chi non ha fretta, tutta da godere la vista a Nord sui bastioni dei Musi: sotto c'è l'abitato di Lusevera. Non è finita: prima di scendere verso Ramandolo e Nimis risalita fino a Chialminis, poi giù su asfalto decisamente migliore. Discesa verso sud per Nimis, Qualso, Tricesimo centro e Leonacco. Ricomincia il saliscendi delle colline, passando per Tavagnacco e Pagnacco. L'ultimo colpo in salita è lo strappo di Moruzzo (km 127,5). Poche centinaia di metri e (occhio alla freccia!) si cambia, virata a sinistra in via Confidrì. Spalle alle colline e giù: ecco in lontananza il magnifico castello di Villalta (il più bello del Friuli Venezia Giulia), accanto al quale i randonneurs passeranno al km 130. Da qui a Portogruaro sono 65 km senza asperità alcuna: taglieremo in due il Medio Friuli (comuni di Mereto di Tomba, Basiliano, Bertiolo), incrociando rapidamente Pontebbana e Napoleonica, fino ad arrivare a Flambro e Rivignano. Da qui si susseguono Teor, Fraforeano e Latisana (seconda timbratura). Ponte sul Tagliamento al km 178,4: da qui giriamo a destra e guadagniamo dopo pochi chilometri la rotonda di Pozzi, riportandoci negli ultimi 12,4 km sulla medesima strada dell'andata, fino all'agognata meta del velodromo Mecchia, in via Stadio a Portogruaro. Finale con 195 km e 1400 metri di dislivello. Buona rando a tutti! MODALITÀ ISCRIZIONI ON-LINE del ciclistaSocio ARIIl ciclista socio ARI, dopo essersi "loggato" viene riconosciuto dal server ARI che verifica che la data della visita medica depositata in DataHealth sia valida nella data del Brevetto (se fosse scaduta gli chiede di aggiornarla) e gli permette di iscriversi immediatamente, senza dover inserire i propri dati, procedendo al pagamento della quota di iscrizione scontata. Non socio ARIARI e gli Organizzatori associati utilizzano il servizio DataHealth per la verifica e l’archiviazione dei certificati medici. Il sistema, prima di aprire la scheda iscrizioni chiede di inserire il proprio CODICE FISCALE per verificare su DataHealth se sei registrato e hai la visita medica valida. Si presentano perciò due casi: - IL SISTEMA TROVA VISITA MEDICA VALIDA su DH > Sei certificato perché a suo tempo hai già fatto la procedura di inserimento in DataHealth per un precedente Brevetto ARI o per una GF che lo aveva richiesto. Quindi PUOI PROCEDERE > si apre la scheda iscrizioni da compilare. - IL SISTEMA NON TROVA LA VISITA MEDICA VALIDA > NON sei certificato in DataHealth.
Resta comunque la possibilità di iscriverti sul posto portando la visita se l’organizzatore accetta questa modalità. Dopo aver caricato, comunque, la propria visita medica valida sul portale DataHealth, e e aver ricevuto da questi conferma di validazione (solitamente entro 24 ore) il Ciclista, rientrando nella scheda iscrizioni, POTRÀ PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE: inserito il proprio codice fiscale, il server ARI verifica in DataHealth e a validazione avvenuta apre la scheda iscrizioni da compilare. NOTE: - I certificati ritenuti validi per legge per partecipare ad un BREVETTO Randonnée (distanze superiori a 70km o con dislivello medio superiore all 1% o con salite superiori al 6%) sono: CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO PER IL CICLISMO (per tesserati a società sportive) oppure CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITÀ AD ELEVATO IMPEGNO CARDIOVASCOLARE (per i non tesserati ad una società sportiva riconosciuta dal CONI) - Ovviamente, una volta caricato il proprio certificato medico su DataHealth non è più necessario ripetere la procedura per l’iscrizione ad altri Brevetti ARI. - DATAHEALTH ha 24 ore (max 48h) per validare il certificato, quindi il ciclista resterà evidenziato nell’elenco iscritti come "ATTESA DI VALIDAZIONE" fintanto che il server ARI non riceve anche questa conferma. - Il ciclista che si registra in DataHealth riceve, insieme alla mail di conferma di validazione del suo certificato, il QRcode contenente tutti i dati del certificato e l’attestazione di avvenuta validazione da parte di DataHealth. (vedi dettaglio) Pertanto, qualsiasi organizzatore che utilizza il servizio DH con un semplice smartphone dotato di lettore di QRcode può verificare il possesso del requisito previsto. |