ARI NON E' RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI PUBBLICATE SU QUESTA PAGINA, IL CUI CONTENUTO E' AUTONOMAMENTE GESTITO DALL'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO. Il Giro dell'Etna - RandonnèeDistanza 303 km Dislivello 4102 metri Tempo massimo 20 ore Dove Trecastagni (CT) Contatti Joe Faro 347 665 8786 Partenza 06:00 - 07:00 Omologazione BRM/ACP 300 KM Servizi Iscrizioni dal 01/04/24 al 01/06/24 Quota di iscrizione Online: 20.00 € Breve viaggio nella lingua dei siciliani, per capire l’Isola di Giuseppe Riggio
“A Muntagna scassau”, gridavano correndo per le strade dei paesi quelli che venivano a sapere dell'inizio di una eruzione, prima che esistessero i telefoni intelligenti e i social media. A novembre del 1950 la notizia venne portata a Milo da uno degli “scemi del villaggio”, un tale soprannominato Garibbaddu. Urlava a perdifiato, attraversando le stradette del villaggio. All'inizio non gli credettero, ma subito dopo capirono che non doveva avere sognato. Alzarono gli occhi al cielo e videro nubi di cenere, che portavano spavento. “L'Etna è tutta piena di neve”: noi abitanti di Catania lo andavamo ripetendo in certe assolate mattine di novembre incontrandoci per strada o all'ingresso della scuola. Era la dimostrazione comprensibile a tutti che l'inverno era ormai vicino. Ma in fondo costituiva anche la prova tangibile della insolita sorte capitata agli abitanti di questo territorio, dove è possibile cambiare stagione semplicemente andando su e giù lungo le pendici dell'Etna. In primavera, lungo la costa, gli agrumi sono carichi di frutti, mentre a mezz'ora di auto si continua a sciare. Le praterie di alta quota fioriscono solo a inizio luglio, quando per i pregiati vigneti etnei si avvicina ormai il momento della raccolta. “A stagiuni” è il termine che usano i pastori degli Appennini siciliani per indicare la fine della primavera e l’estate. Il periodo in cui le mandrie possono restare beatamente sui pascoli, a volte ai margini dei boschi. Le settimane in cui i prati offrono cibo agli animali e vedute rilassanti agli escursionisti. Per i pastori è il momento più atteso, quello su cui si concentrano tutte le attese. Gli altri periodi dell’anno un tempo portavano freddo, neve e fatica. Con il cambiamento climatico anche questo non sarà, forse, più vero. “Bon viaggiu” si sente ripetere in tante campagne dell’isola. Ma non è l’augurio rivolto a chi intraprende trasferte verso terre lontane. Si tratta invece del saluto indirizzato ai pellegrini che si muovono verso chiese e santuari, che compiono appunto il “viaggio” in onore di un Santo, in osservanza di un voto fatto o quale dimostrazione di una fede semplice e antica. Ancora oggi in molti paesi e cittadine dell’isola resiste infatti una pratica che risale ai pellegrini medievali. Si compie un tragitto per portare omaggio al Santo protettore in un luogo in cui viene usualmente venerato. Da sempre lo sforzo fisico (non importa se importante o relativamente modesto) ha del resto lo scopo di mortificare il corpo per esaltare lo spirito, serve a costringere la mente a superare i limiti manifestati dal corpo. Nel caso del “viaggiu” si cammina in nome di una fede religiosa e di una tradizione da mantenere viva. MODALITÀ ISCRIZIONI ON-LINE del ciclistaSocio ARIIl ciclista socio ARI, dopo essersi "loggato" viene riconosciuto dal server ARI che verifica che la data della visita medica depositata in DataHealth sia valida nella data del Brevetto (se fosse scaduta gli chiede di aggiornarla) e gli permette di iscriversi immediatamente, senza dover inserire i propri dati, procedendo al pagamento della quota di iscrizione scontata. Non socio ARIARI e gli Organizzatori associati utilizzano il servizio DataHealth per la verifica e l’archiviazione dei certificati medici. Il sistema, prima di aprire la scheda iscrizioni chiede di inserire il proprio CODICE FISCALE per verificare su DataHealth se sei registrato e hai la visita medica valida. Si presentano perciò due casi: - IL SISTEMA TROVA VISITA MEDICA VALIDA su DH > Sei certificato perché a suo tempo hai già fatto la procedura di inserimento in DataHealth per un precedente Brevetto ARI o per una GF che lo aveva richiesto. Quindi PUOI PROCEDERE > si apre la scheda iscrizioni da compilare. - IL SISTEMA NON TROVA LA VISITA MEDICA VALIDA > NON sei certificato in DataHealth.
Resta comunque la possibilità di iscriverti sul posto portando la visita se l’organizzatore accetta questa modalità. Dopo aver caricato, comunque, la propria visita medica valida sul portale DataHealth, e e aver ricevuto da questi conferma di validazione (solitamente entro 24 ore) il Ciclista, rientrando nella scheda iscrizioni, POTRÀ PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE: inserito il proprio codice fiscale, il server ARI verifica in DataHealth e a validazione avvenuta apre la scheda iscrizioni da compilare. NOTE: - I certificati ritenuti validi per legge per partecipare ad un BREVETTO Randonnée (distanze superiori a 70km o con dislivello medio superiore all 1% o con salite superiori al 6%) sono: CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO PER IL CICLISMO (per tesserati a società sportive) oppure CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITÀ AD ELEVATO IMPEGNO CARDIOVASCOLARE (per i non tesserati ad una società sportiva riconosciuta dal CONI) - Ovviamente, una volta caricato il proprio certificato medico su DataHealth non è più necessario ripetere la procedura per l’iscrizione ad altri Brevetti ARI. - DATAHEALTH ha 24 ore (max 48h) per validare il certificato, quindi il ciclista resterà evidenziato nell’elenco iscritti come "ATTESA DI VALIDAZIONE" fintanto che il server ARI non riceve anche questa conferma. - Il ciclista che si registra in DataHealth riceve, insieme alla mail di conferma di validazione del suo certificato, il QRcode contenente tutti i dati del certificato e l’attestazione di avvenuta validazione da parte di DataHealth. (vedi dettaglio) Pertanto, qualsiasi organizzatore che utilizza il servizio DH con un semplice smartphone dotato di lettore di QRcode può verificare il possesso del requisito previsto. |