ARI NON E' RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI PUBBLICATE SU QUESTA PAGINA, IL CUI CONTENUTO E' AUTONOMAMENTE GESTITO DALL'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO. Randonnée del FriuliDistanza 200 Km Dislivello 2800 metri Dove Cervignano Del Friuli (UD) Contatti 3400953874 Servizi Quota di iscrizione Online: 10.00 € La partenza avverrà a Cervignano del Friuli, al Bistrot I Capovolti proprio di fronte la sede della società organizzatrice in via Ferrovia Vecchia 9. La randonnée inizia rivolgendosi al Sud ed al mare Adriatico puntando su l'isola di Grado e viaggiando comodamente sulla ciclovia Alpeadria. Si tocca dapprima l'antica Aquileia e quindi si attraversa la laguna di Grado sul ponte della ciclabile. Nulla di meglio che iniziare la giornata con la piacevole aria di mare mattutina. A Grado il primo controllo del giro. Lasciata l'isola del sole, attraversando le distese a perdita d'occhio della fertile e verdeggiante pianura, si giunge con le prime increspature all'orizzonte nel Collio/Brda e dalla sua porta principale di Cormons. Novità assoluta del giro di quest'anno è il passaggio sul Monte Quarin. Imprescindibile metà del ciclismo locale ed internazionale - qui il neopro Remco Evanepoel si è affermato in una delle sue irresistibili performance - il monte Quarin è una salita breve ed impegnativa (in questo simile ad una côte da classica del Nord) dove recentemente è stata posta una statua dedicata al Campionissimo e che, aldilà del valore ciclistico quindi, offre una veduta impareggiabile su pianura prima e sul resto del vasto Collio/Brda dopo scollinato. La discesa di monte Quarin richiede concentrazione e le mani sui freni viste le pendenze in località Montona, coronata di vigne ed ulivi. La strada quindi prosegue in direzione di Albana e delle Valli del Natisone. Proprio da Albana, la classica salita via San Pietro di Chiazzacco per Castelmonte, ombrosa e silenziosa. A Castelmonte il secondo controllo ai piedi del Santuario, dalla pietra candida e rocciosa, all'osteria Delizie. Da Castelmonte prendiamo la via detta strada panoramica fino al rifugio Solarie al km 113 e a 956 slm. Qui si trova nuovo controllo e meritato ristoro nella frescura degli abeti e dei pini circostanti. Altra novità di quest'anno è lo sconfinamento in Slovenia per percorrere il Kolovrat tra rifugio Solarie e Livek, ovvero sul percorso chiamato "La Panoramica", una delle ascese al monte Matajur del brevetto omonimo organizzato dal gruppo. Per chi volesse sapere di più sull'iniziativa andare su www.idraghiasd.it Panoramica non a caso, un pianoro a oltre 1000 m di altezza a cavallo tra la smeraldina valle dell'Isonzo a oriente e le infinite variazioni delle Valli del Natisone a occidente. Rientrati in territorio italiano via valico di Polava, si scala il monte Matajur fino al rifugio Pelizzo, massima altitudine del giro a 1320 m. Da qui, nelle giornate terse, le vedute sono mozzafiato. Tecnica e lunga la discesa via passo Glevizza che porta a Pulfero e al fondovalle del Natisone. Lungo il corso del Natisone nuovo controllo presso bar Al Most di San Pietro prima di raggiungere la seconda città partimonio dell'Unesco del giro, Cividale del Friuli (la prima è stata Aquileia...). Dopo l'attraversamento del Natisone sul celebre e spettacolare ponte del Diavolo comincia il viaggio nella pianura friulana fino alla terza città Unesco, la città fortezza a forma di stella di Palmanova. Nella sua piazza Grande si trova l'ultimo controllo prima dell'arrivo. Dopo Palmanova, per evitare strade trafficate e poco piacevoli, di nuovo su ciclabile - attenzione tratto sterrato - in direzione del borgo incantanto di Strassoldo alle porte di Cervignano e quindi dell'arrivo ai Capovolti per il ristoro finale. BON VOYAGE !
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Resta comunque la possibilità di iscriverti sul posto portando la visita se l’organizzatore accetta questa modalità. Dopo aver caricato, comunque, la propria visita medica valida sul portale DataHealth, e e aver ricevuto da questi conferma di validazione (solitamente entro 24 ore) il Ciclista, rientrando nella scheda iscrizioni, POTRÀ PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE: inserito il proprio codice fiscale, il server ARI verifica in DataHealth e a validazione avvenuta apre la scheda iscrizioni da compilare. NOTE: - I certificati ritenuti validi per legge per partecipare ad un BREVETTO Randonnée (distanze superiori a 70km o con dislivello medio superiore all 1% o con salite superiori al 6%) sono: CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO PER IL CICLISMO (per tesserati a società sportive) oppure CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITÀ AD ELEVATO IMPEGNO CARDIOVASCOLARE (per i non tesserati ad una società sportiva riconosciuta dal CONI) - Ovviamente, una volta caricato il proprio certificato medico su DataHealth non è più necessario ripetere la procedura per l’iscrizione ad altri Brevetti ARI. - DATAHEALTH ha 24 ore (max 48h) per validare il certificato, quindi il ciclista resterà evidenziato nell’elenco iscritti come "ATTESA DI VALIDAZIONE" fintanto che il server ARI non riceve anche questa conferma. - Il ciclista che si registra in DataHealth riceve, insieme alla mail di conferma di validazione del suo certificato, il QRcode contenente tutti i dati del certificato e l’attestazione di avvenuta validazione da parte di DataHealth. (vedi dettaglio) Pertanto, qualsiasi organizzatore che utilizza il servizio DH con un semplice smartphone dotato di lettore di QRcode può verificare il possesso del requisito previsto. | ||