Sintetica descrizione del percorso lungo della Nove Colli Calabra 2023.   Organizzata dalla ASD di ciclismo Randagi di Calabria, il 16 aprile 2023 con partenza ed arrivo dal piazzale dell’hotel Santa Maria in Amantea, dalle ore 06:00 alle ore 07:00, prenderà vita la 9^ edizione della Nove Colli Calabra, percorso corto, su un percorso ormai consolidato su cui ogni anno gli atleti si misurano con le proprie capacità di resistenza sia fisica sia mentale. I colli da scalare sono 6, in un continuo saliscendi dal livello del mare fino a toccare, almeno in due punti, i 700 mt. di altitudine. Quindi si parte da Amantea, antichissimo centro ricco di storia, oggi votato più che altro al commercio e al turismo balneare, sicuramente un centro da visitare, in particolar modo il centro storico in cui insistono diverse chiese nonché palazzi nobiliari. I primi 38 chilometri si percorrono verso nord, parte dei quali sul vecchio tracciato della statale 18, (innesto dopo 2,700 mt. dalla partenza), strada in ottimo stato manutentivo. Dopo essersi nuovamente immessi sull’attuale statale 18, si lambisce l’ingresso del Santuario di San Francesco di Paola, sito nell’omonima città, comunque sempre permanendo sulla S.18 e sempre in direzione nord, fino al bivio per Fuscaldo. Qui si svolta a DX immettendosi sulla SP 31. Inizia quindi la prima salita della giornata, ascesa che finisce proprio nel centro del citato paese (primo controllo). Effettuato il giro completo del centro abitato, tutto in discesa ci si immette sulla SP 36 in direzione SUD. Giunti a Paola ci si immette nuovamente sulla S.18 fino a San Lucido, dal cui centro inizia la seconda salita della giornata, la più lunga e la più impegnativa. Giunti nel centro di Falconara Albanese (secondo controllo), paese fondato ed abitato da una comunità Arbereshe, si scende per oltre 10 chilometri fino al livello del mare. Da qui si percorre un breve tratto della vecchia sede della statale 18 e si raggiunge Fiumefreddo Bruzio Marina, da dove la strada si inerpica drasticamente dando vita alla terza salita, contraddistinta da una serie di tornanti impegnativi, ma sicuramente molto suggestivi. La salita misura in tutto 9 km. e termina nell’abitato di Sambiase di Fiumefreddo (SCOLLINAMENTO) ove è situato il 3° controllo. Si riprende in discesa transitando dal comune di Longobardi fino ad immettersi sulla vecchia sede della S.18. Si svolta a SX e si raggiunge il bivio per Belmonte Calabro, da dove ha inizio la quarta salita della giornata. Dopo appena due km. di salita, ben visibile sulla DX si offre agli atleti il più grande mausoleo dedicato ad uno degli inventori del fascismo, Michele Bianchi, nativo proprio di Belmonte. Nella piazzetta del paese è stato posto il 4° controllo della giornata. Si riprende a salire fino alla contrada Vadi da dove inizia una discesa abbastanza ripida. Dopo qualche km. in corrispondenza del campo sportivo di Belmonte Calabro, si svolta a sinistra per affrontare la quinta salita della giornata. Non è particolarmente lunga, un paio di km al massimo, ma è di sicuro molto impegnativa. Lo scollinamento è in località Camoli. La discesa, molto ripida, è un tuffo nel mar Tirreno. Al termine si svolta a sinistra e ci si ricongiunge con la vecchia sede della Statale 18, e dopo 300 metri circa con la nuova Statale 18. Seguendo l’indicazione per Cosenza, dopo 4,4 km. si svolta a dx. Da qui inizia la sesta salita della giornata che porterà gli atleti prima a San Pietro in Amantea, un piccolissimo ma vivace borgo collinare, e successivamente sull’altopiano del Tuvolo, da dove si gode una vista mozzafiato sulla valle del Savuto e su quella lametina, e quindi sull’intero golfo di Santa Eufemia. Qui i metri di altitudine sono 400. Inizia una lunga discesa al termine della quale si svolta a DX. Dopo appena 200 metri, sulla sinistra, la Pizzeria Bouganville ove è situato il 5° controllo. Qui l’organizzazione offre la pasta agli atleti. La randonnèe riprende verso sud oltrepassando località Coreca ed immettendosi sulla Statale 18 fino a Campora San Giovanni. All’incrocio si va dritti per circa 3,5 km attraversando la zona industriale. Svoltando a sinistra e seguendo l’indicazione Cleto, inizia la settima salita della giornata. Si attraversa l’abitato di Cleto e all’altezza di una serie di fontane si affronta l’ottava salita, lunga appena un km. Allo scollinamento si procede in discesa fino  alla località di Guarna da dove inizia la nona e ultima salita della giornata. Questa termina ad Aiello Calabro ove, nella piazzetta, presso il Bar Borgo antico, è situato l’ultimo controllo. Da Aiello inizia una lunga discesa che porterà gli atleti a ricongiungersi con la Statale 18. Svoltando a destra, quindi verso nord, si ritorna ad Amantea presso l’Hotel Santa Maria. Fine della randonnée.