ARI NON E' RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI PUBBLICATE SU QUESTA PAGINA, IL CUI CONTENUTO E' AUTONOMAMENTE GESTITO DALL'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO. LIBERO FERRARIODistanza 394 km Dislivello 4747 metri Tempo massimo 27 ore Dove Parabiago (MI) Contatti 0331551078 Partenza 06:00 - 07:00 Omologazione BRM/ACP 400 KM Servizi Iscrizioni dal 20/05/22 al 15/07/22 Quota di iscrizione Online: 25.00 € La Rando Libero Ferrario, organizzata dal gruppo Ciclistico Libero Ferrario di Parabiago, si svolgerà Sabato 16 e Domenica 17 Luglio, nel rispetto di tutte le misure di prevenzione vigenti per l’epidemia di Covid 19
Il brevetto è valido come: - campionato nazionale Ari - pre-qualifica per la Parigi Brest Parigi - conteggio per la maglia azzurra - challenge Randagi Lombardi - campionato Lombardo Fci.
SERVIZIO DI BAG DROP Attenzione: è stato attivato il servizio di bag-drop Con questo servizio, il partecipante può affidare all’organizzazione della rando uno zainetto personale, che gli verrà trasportato e messo a disposizione - in località San Bernardino (Svizzera), presso il punto di controllo al km 181 (comune a coloro che fanno i brevetti da 400 e 600). - In località Mergozzo, presso il punto di controllo al km 490 (per coloro che fanno il brevetto da 600). Lo zainetto dovrà essere consegnato prima della partenza e potrà essere recuperato alla conclusione della rando, dalle 16:00 alle 21:00, quando gli addetti ai controlli di San Bernardino e Mergozzo rientreranno alla base. Il servizio è facoltativo e ha un costo di 5 euro, che dovranno essere corrisposti alla consegna dello zainetto. E’ possibile utilizzare uno zainetto di piccole dimensioni ed è assolutamente sconsigliabile inserire oggetti di valore o delicati. Si consiglia, altresì, di porre nel bag-drop qualche genere alimentare facilmente conservabile (mangiare in Svizzera è assai caro), alcuni beni di consumo (tipo camere d’aria, un copertoncino, bombolette d’aria eccetera) ed eventualmente qualche capo di abbigliamento.
PERCORSO Il percorso è costituito da un anello di 394 km con partenza e arrivo a Parabiago. La prima parte del percorso prevede il passaggio sulla ciclabile del Villoresi fino ad Arconate, per poi raggiungere Castano Primo e Turbigo, dove i ciclisti si immetteranno sulla placida ciclabile del Naviglio. Risaliranno il canale lombardo fino alla sua origine, le dighe del Panperduto, dove si troverà il primo checkpoint. Dopo il Panperduto, il Naviglio diventa fiume e dopo Sesto Calende, il fiume diventa lago. Con il Lago Maggiore sulla sinistra, i randonneur procederanno verso nord e raggiungeranno il secondo checkpoint di Porto Valtravaglia, dove è previsto anche un ristoro presidiato. Il punto di controllo si trova all'inizio del paese, sulla sinistra. Si tratta di una piccola strada laterale a vista che porta al Kiosk. Sempre con il lago a sinistra, si entrerà in Svizzera (ricordarsi di portare un documento d'identità!!!) e si raggiungerà Bellinzona. A quel punto, verrà imboccata la Val Mesolcina che porterà i ciclisti al Passo del San Bernardino. Pochi chilometri dopo, si incontrerà il piccolo abitato di Lumino, dove è posto il terzo checkpoint (non presidiato). Il cartello con il QR code è situato presso l'Osteria Franzi, che si trova in centro al paese, sulla sinistra, in una rientranza rispetto alla strada principale. La strada procede in pianura per 7 km fino al paese di Grono, dove si gira a destra e si prende la bellissima ciclabile della Val Mesolcina. La ciclabile è lunga ben 17 km e presenta, specialmente nella seconda parte, qualche su e giù, tipico delle valli alpine. Si incontra anche un tratto di circa 400 metri sterrato, ma non difficoltoso. Si risale la valle e la stretta striscia di asfalto si fa strada tra i prati e i boschi della terra elvetica. Si incontrano in questa fase molte fontanelle di acqua freschissima. A Soazza lo scenario cambia: inizia la salita vera e propria e i primi 4 km sono piuttosto impegnativi e non particolarmente panoramici, trovandosi sulla principale strada cantonale che costeggia l'autostrada. Si raggiunge il paese di Mesocco, dove troverete una fontenella rigeneratrice sulla sinistra e circa 1 km in leggera discesa. In centro al paese, si abbandonerà la strada principale e si imposterà una strada laterale che si arrampicherà sulla montagna per 4,5 km attraverso le fattorie e gli alpeggi della valle svizzera. Le pendenze non saranno dolci e talvolta andranno oltre il 10%. Al ricongiungimento con la strada cantonale, si arriverà a Pian San Giacomo, dove le gambe troveranno respiro per circa 1,5 km di sostanziale pianura. A quel punto la strada ricomincerà a salire con ampi tornanti e pendenze più dolci. Dopo circa 7 km si giungerà ad una sorta di scollinamento su una discesa di circa 2 km che porterà velocemente i ciclisti al centro abitato di San Bernardino. Qui troveranno il checkpoint presidiato presso il Bar Ristorante Brocco e Posta. Si trova in centro al paese sulla sinistra. Dopo essersi adeguatamente ristorati, i randonneur dovranno affrontare gli ultimi 6,5 km che portano al Passo, ad altitudine 2.066 mt slm. La vegetazione scompare e gli ultimi tornanti, benchè non particolarmente duri, si snodano attraverso le rocce. Allo scollinamento, la strada affiancherà il caratteristico laghetto alpino, prima di giungere al Passo del San Bernardino vero e proprio. E' una salita molto lunga e a tratti anche impegnativa. Non mancano tuttavia settori più semplici in cui si può prendere fiato e rigenerare le forze. E' imperativo gestire bene le energie e non avere fretta di arrivare in cima. Il caldo avrà un ruolo importante, specialmente nella prima parte. E' infine una salita bellissima che vi resterà nel cuore. La discesa che segue si divide nettamente in due parti: la prima è ripida e piena di tornanti, mentre la seconda scende dolce fino a Splugen. Si gira a destra e si trova immediatamente la prima rampa della salita che porta al Passo dello Spluga. E' una salita di 8,5 km, di cui i primi 4 nel bosco non banali. Poi la strada diventa più dolce inoltrandosi nella valle fino a trovare la famosa serpentina di tornanti che tanto ricorda salite come lo Stelvio. Le pendenze, tuttavia, non sono mai molto impegnative. I tornanti trasportano i randagi in un ambiente di alta montagna, favoloso per gli amanti delle grandi vette da conquistare. Il Passo Spluga costituisce anche il confine di Stato, che riporta i partecipanti in terra italiana. I due km di discesa successivi portano al laghetto di Montespluga, costeggiabile da una strada pianeggiante di 2 km. Seguono 30 km di discesa che portano a Chiavenna, al checkpoint non presidiato posto presso il Bar Plaza. La discesa porta direttamente ad una rotonda detta "delle 4 strade", considerata il centro del paese e il punto di crocevia delle 3 principali valli di cui Chiavenna è il fulcro. Il Bar Plaza si trova proprio su questa rotonda, sulla sisnistra. La traccia porterà i ciclisti sulla piacevole ciclabile della Val Chiavenna costeggiando il fiume Mera fino al laghetto di Mezzola, antipasto del ben più grande Lago di Como. Il tratto della Statale Regina da Gera Lario a Menaggio è molto delicato e i ciclisti dovranno prestare la massima attenzione. Si parla di 27 km di strada che costeggia il Lago di Como, tipicamente molto bella e molto trafficata. Il problema sono le gallerie: esse sono sconsigliate, se non addirittura proibite alle biciclette. Per ovviare a ciò, esse sono affiancate da una strada ciclabile (spesso anche molto panoramica), ma in molti casi queste ciclabili si imboccano sul lato sinistro della carreggiata; questo significa, che il ciclista si trova ad attraversare la statale più volte. Ne consegue che occorre prestare la massima attenzione in questo settore del percorso. A Menaggio si svolta a destra e si affronta la facile salita della Croce, a metà della quale si imbocca la ciclabile che porta in cima senza fare grandi sforzi. Il checkpoint di Porlezza si trova presso il Bar Visconti, proprio in faccia al lungolago. In questo caso, si parla del Lago di Lugano. E proprio a Lugano, i ciclisti dovranno arrivare costeggiando la bellissima strada costiera, non prima di essere rientrati per la seconda volta in Svizzera. Lasciata alle spalle la città di Lugano, si attraversa il Ponte di Melide in direzione Mendrisio, per poi rimpatriare definitivamente, muovendo le ruote decisamente verso sud. L'ultimo checkpoint è posto nella bella piazza di Appiano Gentile, alla gelateria Civico 21, dove i ciclisti potranno premiarsi con un meritato gelato, sempre che non giungano in orario notturno, quando l'esercizio è ormai chiuso. I chilometri finali sono interamente pianeggianti e portano alla cocnclusione del viaggio.
UN GRANDE VIAGGIO "Su questo percorso è impossibile annoiarsi. Troverai di tutto: calme pianure del fiume Ticino, sponde del Lago Maggiore, Valli Svizzere, alte montagne, ciclabili nascoste, laghetti d'altura, centri importanti, discese infinite... attraverserai strade deserte e tratti caotici. Non c'è spazio per essere un ciclista tradizionale: a questa rando possono partecipare solo i randagi veri".
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La Manifestazione e stata riconosciuta dal Coni come di preminente interesse nazionale,ed e’ resa possibile grazie al Comune di Parabiago, alla Federazione Italiana (FCI) , all’Audax Randonneur Italia (ARI). Verranno rispettati i protocolli emanati da FCI al fine di evitare ogni tipo di assembramento. ISCRIZIONI Le iscrizioni avveranno: - online attraverso il portale Ari e si concluderanno alle ore 24:00 di giovedi 14 Luglio 2022. -in loco Sabato 16 Luglio 2022 presso il Centro Sportivo Venegoni Marazzini Parabiago via Carso prima della partenza
Verranno accettati solo ciclisti provvisti di tesseramento Fci o altri Enti di Promozione sportiva riconosciuta dal Coni, valido per l'anno 2022. I ciclisti dovranno altresì essere in regola con il certificato medico.
CON L'ISCRIZIONE, IL PARTECIPANTE, ALL’INDIRIZZO MAIL info@gcliberoferrario.it INVIERA’ LA DICHIARAZIONE DI CONSAPEVOLEZZA (LIBERATORIA) La quota di iscrizione online e fissata a € 25 I soci Ari (possessori di Aricard) avranno uno sconto del 10% sulla quota che sara’ di € 22.50 La quota di iscrizione il Loco € 30 I timbri di partenza, di arrivo e dei punti di controllo verranno gestiti con l' APP di ICRON CHECKPOINT, che tutti i partecipanti devono scaricare gratuitamente sul proprio Smartphone ( l'app può essere scaricata facilmente da Play Store per i dispositivi Android e su app store di Apple)
Selezionando la RANDO LIBERO FERRARIO, il partecipante potrà accedere a una serie di informazione che riguardano la manifestazione. Sarà fruibile un puntatore di QR CODE che certificherà la validazione dei punti di controllo e comunicherà all'organizzatore, in tempo reale il passagio del ciclista nei checkpoint. Il Randonneur dovrà "Timbrare" con il QR CODE nei seguenti punti di passaggio: Parabiago (partenza) - Diga del Panperduto (Somma Lombardo) - Porto Valtravaglia (ristoro) - Lumino - San Bernardino (ristoro) - Chiavenna - Porlezza (ristoro) - Appiano Gentile - Parabiago (arrivo)
ALL'ARRIVO PASTA PARTY
CHI SIAMO
Il gruppo Ciclistico Libero Ferrario è una società storica della Lombardia e prende il nome dal primo ciclista italiano che vinse il campionato del Mondo di Ciclismo. Correva l'anno 1923 e il parabiaghese Libero Ferrario fu il primo Italiano a portare in Italia (anzi,a Parabiago) la maglia iridata. da oltre 80 anni viene organizzata un importante gara di Dilettanti in onore al nostro campione, in cui viene messa in paliol'ormai mitica Targa Libero Ferrario
MODALITÀ ISCRIZIONI ON-LINE del ciclistaSocio ARIIl ciclista socio ARI, dopo essersi "loggato" viene riconosciuto dal server ARI che verifica che la data della visita medica depositata in DataHealth sia valida nella data del Brevetto (se fosse scaduta gli chiede di aggiornarla) e gli permette di iscriversi immediatamente, senza dover inserire i propri dati, procedendo al pagamento della quota di iscrizione scontata. Non socio ARIARI e gli Organizzatori associati utilizzano il servizio DataHealth per la verifica e l’archiviazione dei certificati medici. Il sistema, prima di aprire la scheda iscrizioni chiede di inserire il proprio CODICE FISCALE per verificare su DataHealth se sei registrato e hai la visita medica valida. Si presentano perciò due casi: - IL SISTEMA TROVA VISITA MEDICA VALIDA su DH > Sei certificato perché a suo tempo hai già fatto la procedura di inserimento in DataHealth per un precedente Brevetto ARI o per una GF che lo aveva richiesto. Quindi PUOI PROCEDERE > si apre la scheda iscrizioni da compilare. - IL SISTEMA NON TROVA LA VISITA MEDICA VALIDA > NON sei certificato in DataHealth.
Resta comunque la possibilità di iscriverti sul posto portando la visita se l’organizzatore accetta questa modalità. Dopo aver caricato, comunque, la propria visita medica valida sul portale DataHealth, e e aver ricevuto da questi conferma di validazione (solitamente entro 24 ore) il Ciclista, rientrando nella scheda iscrizioni, POTRÀ PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE: inserito il proprio codice fiscale, il server ARI verifica in DataHealth e a validazione avvenuta apre la scheda iscrizioni da compilare. NOTE: - I certificati ritenuti validi per legge per partecipare ad un BREVETTO Randonnée (distanze superiori a 70km o con dislivello medio superiore all 1% o con salite superiori al 6%) sono: CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO PER IL CICLISMO (per tesserati a società sportive) oppure CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITÀ AD ELEVATO IMPEGNO CARDIOVASCOLARE (per i non tesserati ad una società sportiva riconosciuta dal CONI) - Ovviamente, una volta caricato il proprio certificato medico su DataHealth non è più necessario ripetere la procedura per l’iscrizione ad altri Brevetti ARI. - DATAHEALTH ha 24 ore (max 48h) per validare il certificato, quindi il ciclista resterà evidenziato nell’elenco iscritti come "ATTESA DI VALIDAZIONE" fintanto che il server ARI non riceve anche questa conferma. - Il ciclista che si registra in DataHealth riceve, insieme alla mail di conferma di validazione del suo certificato, il QRcode contenente tutti i dati del certificato e l’attestazione di avvenuta validazione da parte di DataHealth. (vedi dettaglio) Pertanto, qualsiasi organizzatore che utilizza il servizio DH con un semplice smartphone dotato di lettore di QRcode può verificare il possesso del requisito previsto. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||