MASTER AUDAX
ARI NON E' RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI PUBBLICATE SU QUESTA PAGINA, IL CUI CONTENUTO E' AUTONOMAMENTE GESTITO DALL'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO. 200 KM DEL VALLONE BELLUNESEDistanza 191 km Dislivello 2000 - 3000 metri Tempo massimo 13 ore 30 min Dove Pedavena (BL) Contatti 345 600 5527 Partenza 08:00 Omologazione BRM/ACP 200 Km Iscrizioni dal 27/08/20 al 18/09/20 Quota di iscrizione Online: 10.00 € COMUNICATO (Aggiornato 17/9) LE ISCRIZIONI SONO PROROGATE FINO ALLE 24,00 DEL 18 SETTEMBRE Come comunicato in precedenza il Brevetto 200 km del Vallone Bellunese si disputerà in data 19-20 Settembre con la formula RANDOM. Questa attuazione è stata studiata appositamente da ARI ed approvata da FCI e da ACP France, per poter evitare gli assembramenti fra atleti e fra atleti e personale dell'organizzazione in modo da poter impedire la diffusione del virus. In pratica vengono apportate fra le altre le seguenti modifiche:
Abbiamo scelto questa formula innovativa in via provvisoria per non perdere una continuità ormai quasi ventennale, per poter dare la possibilità agli appassionati di poter percorrere comunque la nostra bella vallata nella maniera più sicura possibile. Confidiamo nella comprensione di tutti voi, consapevoli che ne va dello spirito delle randonnées dove il pedalare in compagnia è sicuramente uno degli aspetti più importanti, ma le severissime norme imposte dal protocollo FCI che equipara dal punto di vista sanitario una randonnée ad una competizione agonistica, non ci avrebbe permesso di organizzare la prova. Questa formula permette di rispettare tutte le imposizioni sanitarie e di salvaguardare la salute di ognuno. Una completa comprensione della formula Random è possibile dalla voce nel menu di questo sito dove è riportato il regolamento generale per i BREVETTI RANDOM
PRESENTAZIONE La decana fra le Rando del Triveneto si svolge ininterrottamente dal 2004 sviluppandosi interamente all'interno della Valbelluna con le sue appendici della conca Feltrina e dell'Alpago. Doveva essere la prima prova del circuito triveneto denominato "GIRORANDO NEL NORDEST" e prova del CAMPIONATO NAZIONALE ARI. Queste manifestazioni sono state annullate per quest'anno.La prova si svolgerà con la formula Random che prevede orari e punti di partenza diversificati e scelti in autonomia dal partecipante. Le norme principali sono riportate sopra. Il percorso ogni anno varia cercando strade panoramiche e poco trafficate, scorci di paesaggio con vista sulle prime propaggini dolomitiche e sui verdi rilievi delle Prealpi Venete. Quest'anno il percorso gira in senso contrario rispetto all'anno scorso, è un pò meno lineare, con minor dislivello e meno tratti sterrati. Ci proponiamo di riportare lo stesso gradimento della passata edizione, quando uno dei randonneur più famosi del panorama italiano, che percorre oltre 30.000 km all'anno ed ha partecipato a centinaia di eventi in tutta Europa e su tutte le distanze, l'ha definita la più bella 200 km mai percorsa. Sono partito tardi quest'anno con i brevetti della PBP, ma ne è valsa la pena. Ieri a Pedavena, bellissima giornata, molto freddo al mattino ma il cielo era talmente limpido da specchiarsi. Percorso bellissimo e molto impegnativo, il bellunese offre percorsi che hanno pochi uguali. Pochissima pianura, migliaia di strappi e panorami unici. Una vera randonnèe, dura il giusto per la PBP che bisogna ricordarlo, non è solo vetrina. Tantissimi pezzi di ciclabile mai fatti, sterrati tra boschi e posti talmente nascosti difficili da trovare anche con il gps. Cornice di partenza e arrivo, la storica birreria di Pedavena e non poteva mancare qualche birra del centenario per finire in bellezza. Fatta con lo spirito giusto, ne troppo forte ne troppo piano, il mio passo è sempre quello, che sia un 200 o un 1200km, non cambia di una virgola, sono un randonneur con la pedalata auto assistita. La più bella randonnèe di 200km fatta in vita mia, complimenti e un ringraziamento a tutti gli amici dell'unione ciclistica Valbelluna, a Rinaldo e Pierluigi, due grandi anime da randonneurs. Un saluto a Carlo e Mirco, due ottimi compagni per un lungo tratto del giro. NOTIZIE UTILI Partenza dalle 8,00 di sabato 19 alle 8,00 di domenica 20 dai punti di controllo indicati dall'organizzazione previsti lungo il percorso. Il partecipante svolgerà tutta la procedura di iscrizione e scarico documenti direttamete seguendo quanto indicato in questa pagina del portale ARI. Una volta iscritto riceverà una mail con un link per poter scaricare l'app sul telefonino con la quale poi avverrà il tracciamento e la registrazione della sua prova. UN PUNTO DI PARTENZA/CONTROLLO VERRA' POSTO PRESSO IL MUSEO STORICO DELLA BICICLETTA DI CESIOMAGGIORE. CI SARA' LA POSSIBILITA' DI UNA VISITA GRATUITA AL MUSEO PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L'ARRIVO, O PER QUELLI DI PASSAGGIO CON UNA BREVE SOSTA, DURANTE GLI ORARI DI APERTURA.www.museostoricobicicletta.it Ognuno è tenuto a rispettare il codice della strada ed a tenere un comportamento corretto durante la manifestazione, anche nei punti di controllo posti presso pubblici esercizi DOVE E' OBBLIGATORIO L'USO DELLA MASCHERINA INDOSSATA CORRETTAMENTE. Per il resto ci si rifà al regolamento consultabile e scaricabile su queste pagine. IL PERCORSO Il percorso è completamente rivisto rispetto all'anno scorso, anche nel senso di marcia, che passa da orario ad antiorario. Si parte quindi da Pedavena partenza N°1 verso ovest percorrendo il Canalet verso Arten per arrivare poi fino a Fastro, finestra sulla Valsugana caratterizzata dalle fortificazioni della prima guerra mondiale. Da qui comincia la prima novità assoluta, si sale a Val Nevera, dolce salita di 6 km immersa fra i boschi, per poi ridiscendere ad Arsiè. Si ripercorre in senso contrario un breve tratto per immettersi poi sulla SS 50 fino a Santa Lucia. Si svolta a destra e con saliscendi si superano Seren del Grappa, Rasai, Porcen, Tomo, Villaga con viste panoramiche sulla città di Feltre, le Vette Feltrine ed il Santuario dei Santi Vittore e Corona. Si ritorna a fondovalle ad Anzù e dopo Villapaiera, Nemeggio e Busche si prende la Sinistra Piave. A Bardies punto di controllo e punto di partenza numero 2. All'uscita del paese un'inedita stradina corre su un crinale con vista sul Piave a sinistra e le Prealpi a destra. Si sale quindi a Mel, caratteristico paese posto su un colle a picco sul Piave. Scesi da Mel si prosegue per Trichiana. Si prosegue poi verso Belluno, attraverso Limana e Visome.In questo tratto abbiamo bellissimi scorci sui primi massicci dolomitici. Passiamo a Borgo Piave, il centro di Belluno è arroccato in alto. A Sagrogna svolta a destra e si sale per 3 km attraverso la Vena d'Oro per scendere poi sulla SS 51 verso il Lago di Santa Croce. Splendide viste sui monti e la conca dell'Alpago. A Santa Croce terzo controllo e terzo punto partenza presso il Bar Ristorante Bolognese km 103, siamo oltre il giro di boa. Si continua attorno al lago superando Poiatte, Farra d'Alpago e Bastia. All'uscita del paese svolta a destra lungo il canale Cellina e dopo la località Paludi si prende la bella ciclabile della Via Regia. Alla fine un breve sterrato e si arriva a Paiane. Da qui ancora un tratto ciclabile verso la SS 51 che si lascia quasi subito per entrare in Polpet. Dopo il paese altro tratto ciclabile con guado asciutto in cemento dopo brevissima discesa. Si attraversa la ferrovia a Safforze e si arriva a Belluno in zona caserme (Mussoi) dopo una serie di paesini sotto il Monte Serva. Da Cavarzano si entra sulla SS 50 solo per superare il Ponte degli Alpini, alla fine del quale si svolta a destra in direzione Agordo. Si sale dolcemente fino alla località Chiesurazza dove si lascia la SR 204 in direzione di Sois e da qui con un panorama a 360° su tutta la Valbelluna attraverso Bes si scende a Salce dove si prende per breve tratto la SS 50 per poi imboccare un tratto ciclabile parallelo alla statale che si trova sulla sinistra. Da San Fermo stradina panoramica per Villiago, dove ci sarà un secondo ristoro con controllo Km145. Siamo sulla spina dorsale della Valbelluna. Si scende a Sedico e si prende per stradine interne verso Roe Basse, Vignole e Ponte Mas. Da qui il passaggio classico alla Certosa di Vedana col piccolissimo lago incastonato fra i massi. Si scende a Mis e Camolino, poi in costa Oregne e Paderno con breve discesa a Dussano per un altro controllo presso il Bar Moretti km 164. Si continua per strade e stradine: Meano, Callibago, San Martino, Colvago, Ignan, paesi sconosciuti ai più ma paesaggi interessanti. Da Santa Giustina si sale per altri 3 km a Cergnai immettendosi sulla pedemontana percorsa tante volte fino a Cesiomaggiore il paese del Ciclismo col suo Museo dove è previsto un ulteriore controllo ed il punto di partenza numero 4 e che racchiude la storia della bicicletta e che merita senz'altro una visita. Si scende verso Pez dove con svolta destra si prende la via verso Villa Centenere che conserva un cippo miliare dell'antica Via Claudia Augusta Altinate. Si gira attorno alla tenuta della villa per scendere con ripida discesa alle Busette di Pullir, seguite dalle Busette di Fianema, altro tratto inedito. A Fianema si ritorna sulla Pedemontana e attraverso Villabruna e Foen in un baleno siamo a Pedavena. AVVERTENZE Il partecipante è in escursione singola, su strade aperte al traffico promiscuo, quindi deve rispettare il codice della strada. Deve inoltre un comportamento corretto durante la manifestazione sia nei confronti degli altri partecipenti, degli organizzatori, del personale di assistenza e di terzi in genere. E' OBBLIGATORIO INDOSSARE CORRETTAMENTE LA MASCHERINA ALL'INTERNO DEGLI ESERCIZI PUBBLICI E QUANDO NON è POSSIBILE OSSERVARE IL DISTANZIAMENTO FISICO DIA ALMENO 1 METRO ANCHE ALL'ESTERNO. Egli assume queste responsabilità con la firma del modulo "DICHIARAZIONE DI CONSAPEVOLEZZA DI ASSUNZIONE DEL RISCHIO E LIBERATORIA DI RESPONSABILITA'". AVVERTENZE GENERALI: 1) Il fondo delle stradine secondarie può risultare sporco per il traffico di mezzi agricoli, 2) Il percorso non è frecciato, fa fede la traccia GPS ed il RoadBook molto dettagliato scaricabili dalla presente pagina, 3) Rispetto del Codice della Strada. Le biciclette sono dotate di freni, usarli quando serve, non è una competizione, 4) In caso di pioggia o terreno bagnato aumentare l'attenzione soprattutto in discesa e negli attraversamenti, 5) Non lasciate rifiuti lungo il percorso che è studiato per valorizzare il territorio in cui si svolge, proponendo scorci della Valbelluna e del Feltrino altrimenti sconosciuti ai più. Godeteveli, 6) Le avvertenze di seguito riportate sono evidenziate anche nel Roadbook. DETTAGLIO PUNTI DI ATTENZIONE: Per rendere più informato il partecipante vengono riportati di seguito i punti del percorso ove prestare maggior attenzione: Km 6,1 entrando nell'abitato di Arten dopo breve e veloce discesa, si svolta a destra per un senso unico molto breve, alcuni metri, per poi immettersi sempre a destra su strada provinciale. Strade strette fra le case. Moderare la velocità a fine discesa. Km 21,1 Inizio salita di km 6 per Val Nevera, salita dolce, con asfalto in cattive condizioni. Al termine inizia discesa a tratti impegnativa verso Arsiè su strada stretta, pendenze non rilevanti, asfalto in buone condizioni, ma potrebbe essere sporca. Km 36,1 Immissione verso destra su SS 50, potrebbe essere trafficata con traffico veloce. Ampia banchina transitabile oltre la linea laterale bianca. Km 47.5 e 49.6 due brevi discese impegnative per la pendenza. Km 56.8 Immissione su SS 50 possibilità di traffico intenso. Procedere in fila indiana. Km 88.3 Inizio salita della Vena d'Oro, Km 3 impegnativi con pendenze al 10%, la successiva discesa non dà problemi. Km 96.4 Al termine della discesa immissione verso destra su SS 51. Possibilità di traffico. Km 102.7 Controllo presso Ristorante Bolognese che si trova a sinistra all'esterno di una curva cieca a destra in leggera salita. Prestare la massima attenzione nell'attraversamento Km 104,5 Attraversamento di tre brevi gallerie non illuminate in leggera discesa, accendere le luci specialmente la posteriore. Km 113.1 Inizio Ciclabile Via Regia, può essere sporca, attenzione a biciclette in senso contrario. Al termine 200 metri di sterrato in leggera salita in buone condizioni. Km 117.1 Imbocco Ciclabile proveniendo da Paiane in discesa con leggera svolta a destra e poi inizio ciclabile in salita sotto viadotto autostrada. Km 119.2 Alla fine della ciclabile innesto a destra su SS 51, possibilità di traffico. Km 122.9 Ciclabile Polpet-Safforze. Quasi all'inizio breve discesa con guado secco di torrente su fondo in cemento. Prestare attenzione per presenza di sassi e ghiaino. Moderare la velocità. In caso di pioggia si evita la ciclabile e si percorre la parallela SS 50. Km 133.5 Località Chiesurazza, si lascia la SR 204 in direzione Sois. Prestare attenzione nell'attraversamento. Km 138.2 Località Salce. Svolta a destra su SS 50. Prestare la dovuta attenzione. Km 139,5 Si lascia la SS 50 per prendere la parallela pista ciclabile sulla sinistra. Attenzione nell'attraversamento. Ciclabile con attraversamenti e strettoia finale. Potrebbe essere sporca. Km 145,1 Località Sedico, immissione a destra su SS 50, possibilità di traffico. Dopo 1 km svolta a sinistra per Noal-Roe Basse. Prestare attenzione nell'attraversamento. Km 150.7 Località Vignole attraversamento SR 203. Prestare attenzione. Km 153.3 Località Ponte Mas. Immissione e attraversamento SP 12 direzione Vedana. Attenzione veicoli in senso contrario provenienti dal ponte. Km 155,0 Località Vedana. Breve discesa ripida. Km 166.7 Località Colvago. Breve discesa stretta e ripida con scarsa visibilità, attenzione alla traccia per la posa della fibra ottica sul lato destro della strada. Km 171,0 Santa Giustina. Inizio salita km 3,5 fino a Cergnai. Pendenza max 8%. Km 180.2 Svolta a destra per Busette di Pullir. Discesa breve ma impegnativa su strada stretta. Km 183.4 Innesto con attraversamento SP 12 in discesa, prestare attenzione. MODALITÀ ISCRIZIONI ON-LINE del ciclistaSocio ARIIl ciclista socio ARI, dopo essersi "loggato" viene riconosciuto dal server ARI che verifica che la data della visita medica depositata in DataHealth sia valida nella data del Brevetto (se fosse scaduta gli chiede di aggiornarla) e gli permette di iscriversi immediatamente, senza dover inserire i propri dati, procedendo al pagamento della quota di iscrizione scontata. Non socio ARIARI e gli Organizzatori associati utilizzano il servizio DataHealth per la verifica e l’archiviazione dei certificati medici. Il sistema, prima di aprire la scheda iscrizioni chiede di inserire il proprio CODICE FISCALE per verificare su DataHealth se sei registrato e hai la visita medica valida. Si presentano perciò due casi: - IL SISTEMA TROVA VISITA MEDICA VALIDA su DH > Sei certificato perché a suo tempo hai già fatto la procedura di inserimento in DataHealth per un precedente Brevetto ARI o per una GF che lo aveva richiesto. Quindi PUOI PROCEDERE > si apre la scheda iscrizioni da compilare. - IL SISTEMA NON TROVA LA VISITA MEDICA VALIDA > NON sei certificato in DataHealth.
Resta comunque la possibilità di iscriverti sul posto portando la visita se l’organizzatore accetta questa modalità. Dopo aver caricato, comunque, la propria visita medica valida sul portale DataHealth, e e aver ricevuto da questi conferma di validazione (solitamente entro 24 ore) il Ciclista, rientrando nella scheda iscrizioni, POTRÀ PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE: inserito il proprio codice fiscale, il server ARI verifica in DataHealth e a validazione avvenuta apre la scheda iscrizioni da compilare. NOTE: - I certificati ritenuti validi per legge per partecipare ad un BREVETTO Randonnée (distanze superiori a 70km o con dislivello medio superiore all 1% o con salite superiori al 6%) sono: CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO PER IL CICLISMO (per tesserati a società sportive) oppure CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITÀ AD ELEVATO IMPEGNO CARDIOVASCOLARE (per i non tesserati ad una società sportiva riconosciuta dal CONI) - Ovviamente, una volta caricato il proprio certificato medico su DataHealth non è più necessario ripetere la procedura per l’iscrizione ad altri Brevetti ARI. - DATAHEALTH ha 24 ore (max 48h) per validare il certificato, quindi il ciclista resterà evidenziato nell’elenco iscritti come "ATTESA DI VALIDAZIONE" fintanto che il server ARI non riceve anche questa conferma. - Il ciclista che si registra in DataHealth riceve, insieme alla mail di conferma di validazione del suo certificato, il QRcode contenente tutti i dati del certificato e l’attestazione di avvenuta validazione da parte di DataHealth. (vedi dettaglio) Pertanto, qualsiasi organizzatore che utilizza il servizio DH con un semplice smartphone dotato di lettore di QRcode può verificare il possesso del requisito previsto. | ||