ARI NON E' RESPONSABILE DELLE INFORMAZIONI PUBBLICATE SU QUESTA PAGINA, IL CUI CONTENUTO E' AUTONOMAMENTE GESTITO DALL'ORGANIZZATORE DELL'EVENTO. RANDODERGHENDistanza 113 km GRAVEL Dislivello 0 - 1000 metri Tempo massimo 10 ore Dove Milano (MI) Contatti 3396957619 Partenza 08:30 - 09:00 Omologazione BOR/ARI 100 km OFFroad Servizi Iscrizioni dal 05/02/20 al 03/04/20 Quota di iscrizione Online: 15.00 € LA BRIANZA, luogo in cui paesi storici si alternano con le realtà del boom economico e dell’industrializzazione post bellica creando un susseguirsi di costruzioni in cui la natura ha fatto fatica a mantenere propri spazi. Un territorio idiograficamente parlando caratterizzato da fiumi e corsi d’acqua minori che lo attraversano da nord verso sud, e da canali realizzati dall’uomo che la tagliano in orizzontale da ovest verso est e viceversa. Ebbene, in questo contesto urbanizzato siamo risusciti a ricavare un track circolare da percorrere in senso orario di 112 km. con quasi 1000 mt. di dislivello, di cui meno di 10 km su strade percorse da veicoli motorizzati e con solo 2 km di strada a traffico intenso. La parte alta del percorso è caratterizzata anche da alcune salite più impegnative e da un paio di discese in stile ENDURO. Dopo il ricco ristoro, il ritorno si sviluppa lungo due bei tratti da percorrere in velocità stile cross country, lungo la ciclabile del Lambro, inizialmente con una salita da fare a spinta per poi diventare sempre più pedalabile e, nel tratto finale, lungo piste ciclabili asfaltate che ci porteranno ad Affori attraversando il Parco di Monza e il Parco Nord. La partenza verrà data dal Centro sportivo di AFFORI, quartiere sede del Corpo Musicale Gaetano Donizetti, meglio noto come "La Banda d'Affori", fondato nel 1853 e ricordato per la canzone dialettale milanese "Il tamburo della banda d'Affori" del 1942, con parole di Nino Rastelli e Mario Panzeri e musica di Nino Ravasini, di cui rimase celebre il ritornello: <L'è lù l'è lù, sì sì l'è propi lù: / l'è il tamburo principal della banda d'Affori, / Che comanda cinquecentocinquanta pifferi>. Appena partiti saremo subito sullo sterrato, poche centinaia di metri per poi prendere la ciclabile che ci permetterà di uscire da Milano senza percorrere alcuna strada trafficata. Dopo 2 Km. la prima “salita” per entrare nei gardini del centro POLI’ e da lì lungo la ciclabile sterrata che abbandoneremo al km 3,5 per attraversare in single track il parco della Balossa. Un breve tratto si strada condivisa con le auto, per poi prendere al Km 5,5 la ciclabile che ci porterà all’ingresso del parco della Groane situato in corrispondenza della Cascina delle Monache (Km.7). Da qui fino al Km 28 sarà tutto un percorso sterrato all’interno di questo stupendo polmone verde del Nord-Ovest di Milano, con alcuni divertenti tratti in single track e, a tratti, con passaggi tecnici che in caso di poggia ci daranno modo di cominciare a “sporcare” le nostre MTB. Nell’attraversamento del parco avremo modo di vedere: Km 11 il sito dove si trovava la FABBRICA DI MUNZIONI SUTTER & THEVENOT, esplosa nel 1918; Km 12 la stazione di Garbagnate Parco Groane con il CANALE VILLORESI; Km 19 il centro visite Parco Delle Groane ed i resti dell’antica polveriera; Km 21 la FOSSA DI SAN DALMAZIO frutto di una antica cava e luogo ideale per la riproduzione della Rana rossa e del Tritone crestato, specie tutelate dall’UE; Km 21,5 l’area delle Risorgive del Parco delle Groane; Km 23 fontana per riempire le borracce. Al termine del parco, con i primi 200 mt di dislivello percorsi, prenderemo la ciclabile asfaltata con cui entreremo nel paese di Lentate sul Seveso. Attraverso strade minori ed un sottopasso ciclopedonale raggiungeremo il parco della BRUGHIERA BRIANTEA, percorrendo meno di un chilometro su strada asfaltata a traffico ridotto in cui troveremo uno strappo corto ma secco che ci costringerà ad usare il rapporto più corto del cambio. Entreremo nel Parco della Brughiera Briantea tramite un bel single track con cui arriveremo al laghetto dove incroceremo il sentiero ciclopedonale che da MEDA conduce al lago di Montorfano (Km 34,5). La prima parte del sentiero è spesso umida e fangosa, ma sempre pedalabile, e ci porterà sino ai laghi della Mordina ed alla omonima Cascina (Km 36). Da qui una bella discesa tecnica ci porterà a guadare un torrente spesso secco e puntare decisamente verso Nord attraversando la Cascìna Bice e ad incrociare la SP Novedratese (Km 39). In località Olgelasca (Km 42), chi ritiene di non aver energie sufficienti per raggiungere la parte alta del percorso può optare per una scorciatoia, 91 km invece che i previsti 112. A destra sulla strada asfaltata di via Olgelasca per incrociare 400 metri più avanti la traccia che ritorna verso Milano, a sinistra sempre sulla via Olgelasca ma in direzione di Cantù per proseguire a nord. La scorciatoia salterà il ricco ristoro di Vergazo e non permetterà il raggiungimento del brevetto off road, ma renderà il percorso più agevole saltando la parte più dura dell’itinerario. Chi proseguirà in direzione nord, dopo 1,5 Km di strada condivisa con le auto, gireremo a destra in direzione della Cascina Varenna per gettarsi nuovamente nello sterrato che ci porterà, dopo un paio di guadi, fino ad un sottopasso ferroviario spesso allagato ma superabile camminando sul muretto in cemento (Km 46,6). 300 Mt ed un altro sottopasso ferroviario ci riporta a sud della linea ferroviaria Como-Merone, che costeggeremo fino al paese di Fecchio. Qui ci dirigeremo verso la Cascina Pelada che con i suoi profumi di cibi in cottura risveglierà in tutti noi la voglia di cibo, ma dovremo pedalare ancora almeno 30’ prima di arrivare al punto di controllo con ristoro. Dovremo continuare a guadagnare quota lungo sentieri sterrati fino ai 475 mt di Cima Coppi della RandoDerghen OffRoad al Km 52.5, dove avremo superato quasi 500 mt di dislivello. Da qui attraverseremo il campo da golf per lanciarci in una bella discesa stile Enduro fino alle rive del Lago di Montorfano, che costeggeremo per arrivare al Lido di Montorfano (Km 54,5). Mancano solo 4,5 Km. al ristoro di Verzago, che raggiungeremo con dei sentieri single track e delle tratture pedalando gli ultimi 400 metri insieme a partecipanti alla RandoDerghen strada percorso lungo di 200 Km. Dopo la verifica del passaggio ed il ristoro (Km 58,5), passeremo accanto all’aereoporto di Verzago per poi percorrere 1 Km. di strada gravel sempre in compagnia degli “stradisti”, separandoci all’incroco con la Strada Provinciale 38 “Via per Alzate”, che percorreremo per 300 mt. in direzione Brenna raggiungendo su asfalto il santuario della Beata Vergine di Rogoreto (Km 60,8). Con un bel single track ci dirigeremo verso Olgelasca con un sentiero che costeggia il torrente Brenna ormai quasi sempre asciutto; qui ci ricongiungeremo con i Bikers del percorso medio (Km.64), e pedalando lungo un bel track cross country raggiungeremo il percorso ciclopedonale della valle del LAMBRO (Km 70). Il primo impatto non sarà dei migliori perché la maggior parte di noi dovrà spingere la bici lungo la salita che guadagna quota sopra il fiume Lambro, poi però questa stupenda vallata ci riserverà splendidi scorci panoramici sul fiume Lambro e sui paesi che lo costeggiano. Elencarli tutti è impossibile, però svetta sicuramente la splendida Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate (Km 74), il cui battistero nel cortile merita sicuramente il tempo di una visita. Attraverseremo il parco di Monza da nord (km 85) a sud, utilizzando ove possibile il single track sterrato che corre accanto alla ciclopedonale asfaltata ma trafficata, per poi uscire dal parco all’altezza di Villa Reale (Km 89), che ci lasceremo alle spalle per raggiungere lungo le ciclabili la rotonda di piazzale Virgilo ed il Canale Villoresi (Km 91,3). Costeggeremo il Villoresi fino al Km 95 dove punteremo decisamente a SUD in direzione Milano, che raggiungeremo attraversando Il parco NORD ove possibile in single track sterrato oppure con le ciclabili realizzate in occasione dell’EXPO. Infine raggiungeremo nuovamente il centro sportivo di Affori tramite la ciclabile realizzata sul percorso urbano dismesso del trenino Milano-Limbiate “Gamba de legn” e la nuova ciclabile realizzata in Via della Polveriera. In totale 112 Km. e quasi 1000 metri di dislivello su un percorso inedito che speriamo possa piacere. MODALITÀ ISCRIZIONI ON-LINE del ciclistaSocio ARIIl ciclista socio ARI, dopo essersi "loggato" viene riconosciuto dal server ARI che verifica che la data della visita medica depositata in DataHealth sia valida nella data del Brevetto (se fosse scaduta gli chiede di aggiornarla) e gli permette di iscriversi immediatamente, senza dover inserire i propri dati, procedendo al pagamento della quota di iscrizione scontata. Non socio ARIARI e gli Organizzatori associati utilizzano il servizio DataHealth per la verifica e l’archiviazione dei certificati medici. Il sistema, prima di aprire la scheda iscrizioni chiede di inserire il proprio CODICE FISCALE per verificare su DataHealth se sei registrato e hai la visita medica valida. Si presentano perciò due casi: - IL SISTEMA TROVA VISITA MEDICA VALIDA su DH > Sei certificato perché a suo tempo hai già fatto la procedura di inserimento in DataHealth per un precedente Brevetto ARI o per una GF che lo aveva richiesto. Quindi PUOI PROCEDERE > si apre la scheda iscrizioni da compilare. - IL SISTEMA NON TROVA LA VISITA MEDICA VALIDA > NON sei certificato in DataHealth.
Resta comunque la possibilità di iscriverti sul posto portando la visita se l’organizzatore accetta questa modalità. Dopo aver caricato, comunque, la propria visita medica valida sul portale DataHealth, e e aver ricevuto da questi conferma di validazione (solitamente entro 24 ore) il Ciclista, rientrando nella scheda iscrizioni, POTRÀ PROCEDERE ALL’ISCRIZIONE: inserito il proprio codice fiscale, il server ARI verifica in DataHealth e a validazione avvenuta apre la scheda iscrizioni da compilare. NOTE: - I certificati ritenuti validi per legge per partecipare ad un BREVETTO Randonnée (distanze superiori a 70km o con dislivello medio superiore all 1% o con salite superiori al 6%) sono: CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO PER IL CICLISMO (per tesserati a società sportive) oppure CERTIFICATO MEDICO PER ATTIVITÀ AD ELEVATO IMPEGNO CARDIOVASCOLARE (per i non tesserati ad una società sportiva riconosciuta dal CONI) - Ovviamente, una volta caricato il proprio certificato medico su DataHealth non è più necessario ripetere la procedura per l’iscrizione ad altri Brevetti ARI. - DATAHEALTH ha 24 ore (max 48h) per validare il certificato, quindi il ciclista resterà evidenziato nell’elenco iscritti come "ATTESA DI VALIDAZIONE" fintanto che il server ARI non riceve anche questa conferma. - Il ciclista che si registra in DataHealth riceve, insieme alla mail di conferma di validazione del suo certificato, il QRcode contenente tutti i dati del certificato e l’attestazione di avvenuta validazione da parte di DataHealth. (vedi dettaglio) Pertanto, qualsiasi organizzatore che utilizza il servizio DH con un semplice smartphone dotato di lettore di QRcode può verificare il possesso del requisito previsto. | ||