loading
News

venerdì 10 maggio, 2013

Randonnée di Portogruaro

PORTOGRUARO – Sarà stata la bella giornata, sarà stata la doppia formula del percorso lungo e corto, oppure il passa parola sul web, di certo l'edizione 2013 della Randonnèe di Portogruaro ha riservato molte note positive. Il primo maggio ben 167 ciclisti hanno dato vita a una bella giornata di sport e amicizia: 137 gli iscritti alla randonnèe di 200 chilometri, 30 i partecipanti alla corsa di 125 chilometri, gradita novità di quest'anno. La CT Portogruarese ha fatto gli onori di casa, con oltre 30 propri soci fra corsa lunga e corta. Ottima rappresentanza anche per Sagitta Bike, Team Granzon, Ciclo Club Trieste e molti altri. La randonnèe da 200 chilometri si è svolta su un percorso rinnovato, che ha avuto nelle ascese di Maniago (Val Piccola) e Arfanta (comune di Tarzo) i due tratti più impegnativi, con punte del 16%. I corridori, partiti a scaglioni regolati da Gabriele Ceresatto e Dante Drigo, hanno animato la corsa sin dalle prime battute: l'attraversamento del guado del Cellina non ha riservato sorprese negative, regalando uno scenario suggestivo al serpentone dei corridori. Gli undici chilometri in ascesa continua da Vivaro a Maniago, passando per Dandolo, hanno allungato il gruppo, ricompattatosi ai piedi della salita di Maniago, dove il signor Centazzo, padre del nostro socio Massimo, ha gestito il passaggio al primo controllo. Severa l'ascesa alle rovine del castello maniaghese: qualcuno ha arrancato parecchio, ma nessuno ha mollato. Poi la pedemontana pordenonese fino a Caneva, punto di svolta del percorso verso le salite del vittoriese. Cappella Maggiore è stato il punto nevralgico della rando, essendo luogo di controllo e ristoro per entrambi i percorsi. Da Colle Umberto a Scomigo, da Carpesica a Corbanese, poi la salita delle Mire, Refrontolo, il Molinetto della Croda, Rolle, Arfanta, Resera, Tarzo e finalmente San Lorenzo, varco d'uscita da questa “corsa nella corsa”, un circuito fra colline, vigneti e tanto verde, scorci ameni che hanno alleviato le fatiche dei randonneurs. Il rientro a Cappella ha schiuso le porte della pianura, attraversata in direzione Orsago, Calderano, San Cassiano di Livenza, Ghirano. Dai Ponti di Tremeacque aria di casa, con l'agognata meta sempre più vicina, non prima di essere passati per Meduna, Frattina, Pravisdomini, Blessaglia e Summaga. Il vento contro ci ha messo lo zampino, mettendo il carico finale a una prova di per sé impegnativa, con 1500 metri di dislivello. I primi all'arrivo sull'anello del velodromo Mecchia (6 ore e 50') sono stati Roberto Bozzato, Raffaele Broccolo, Paolo Capponi, Gianluca Fabbroni, Laura Messina, Crescenzo Santelia, Vittorio Talamini. Staccato di 7 minuti un gruppo di 23 persone, tra cui i corridori della CT Portogruarese Cristiano Ceresatto, Marco Cusan, Damiano Florean, Claudio Maranzana. L'ultimo arrivato ha chiuso alle ore 18.40 in oltre dieci ore. A proposito di tempi e medie, ricordiamo il motto delle randonnèe ideato dall'ARI, Audax Randonneur Italia: “Spirito sportivo genuino che promuove l’aggregazione spontanea fra ciclisti senza l’assillo del cronometro”. Gran fondo e randonnèe sembrano non avere più distinzioni per molti, troppi ciclisti. Tornando a noi, un tributo speciale va a Aldo Gruarin, Gabriele e Mario Ceresatto, Dante Drigo, Romeo Chiarot che prima e durante la randonnèe del primo maggio si sono adoperati per l'organizzazione dell'evento. Grazie a tutte le donne e gli uomini, amici della CT Portogruarese, che hanno organizzato i ristori e distribuito i pasti all'arrivo. Grazie al clan Centazzo per l'accoglienza a Maniago.

ACCEDI/ASSOCIATI
ACCESSO SOCIO CICLISTA
Indirizzo E-Mail:

Password:


Accedi
ACCESSO SOCIO ORGANIZZATORE
Indirizzo E-Mail:

Password:


Accedi

INFORMATIVA

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più puoi consultare la cookie policy. Qualora non accettassi puoi non procedere con la navigazione, oppure lo puoi fare limitatamente con i soli cookie tecnici o di prestazione, oppure puoi decidere quali cookies accettare. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso, in qualsiasi momento.

Privacy policy completa

PERSONALIZZA RIFIUTA ACCETTA TUTTI